Nuova diffida alla Apple per il rispetto delle leggi alla tutela del consumatore

Nonostante la recente multa di Dicembre inflitta dall’Antitrust,la Apple continua a non dar conto a quelli che sono i diritti dei consumatori per quanto concerne la garanzia in Europa della durata di 24 mesi,e rischia di beccarne un’altra molto più consistente della precedente (900.000 €,ndr).Altroconsumo,unitamente ad altre 11 associazioni di Olanda, Belgio, Lussemburgo, Portogallo, Spagna e Germania, tutte coordinate da BEUC, ha provveduto ad inviare alla ben nota azienda della mela morsicata una diffida così da fare in modo che quest’ultima si adegui alla normativa europea in materia di garanzia.

Nella fattispecie,l’azienda di Cupertino garantisce fino a 12 mesi gratuitamente,per ricevere una copertura di un ulteriore anno si deve pagare un servizio a parte,il suddetto “Apple Care”,dal costo di 69 euro,il tutto,ovviamente, in barba alle leggi di garanzia in vigore in Europa.L’articolo 130 del Codice del Consumo,infatti,parla chiaro: sui prodotti acquistati in negozio o sul sito del produttore la garanzia per i difetti di fabbricazione è di due anni.

A sostengo di ciò Altroconsumo ha provveduto a pubblicare un apposito video, visionabile di seguito, girato recentemente presso alcuni negozi Apple sfruttando telecamere nascoste e nel quale tutti i commessi dei punti vendita fanno riferimento ad una garanzia limitata della durata di un solo anno proponendo la soluzione Apple Care per il secondo.

Fonti: Altroconsumo dot it e Geekissimo dot com

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